giovedì 10 luglio 2014

GDL Ecoturismo;
Cecilia, Andrea T, Daniela, Sandro, Simone, Giacomo

Fiera sui Poggi; Simone introduce novità sulla fiera dei Poggi; dalla riunione tra Salviamo l'agricoltura e comune di San Godenzo, è stata fissata la data del 27 luglio. La festa vedrà la partecipazione di un allevatore che porterà bestiame, si prevede la presenza di asini e si chiede alla CTCT se può collaborare ; si prevedono infatti canti e balli della tradizione contadina, visite guidate, asini. Il GdL riferisce (con la presente) al resto della CTCT (da ora in poi quando scrivo CTCT in realtà è rappresentata dai presenti del GdL essendo la
novità introdotta durante questa riunione)

La CTCT ritiene che la data del 27 luglio sia troppo a ridosso per poter organizzare un programma di eventi in maniera professionale; si citano possibilità come quella di indire un concorso o confronto di pittura ispirata al famoso quadro, organizzare una escursione in collaborazione col Parco Nazionale, inserire l'iniziativa nel nuovo ciclo dei 3 passi a monte e/o realizzare iniziative prevedendo un rimborso per le attività professionali interpellate (guide, esperti, cantori etc.)
Azioni queste che si valutano troppo a ridosso e si ritiene che la data migliore sia quella del 31 agosto, a fine estate, rievocando anche la data originaria della fiera dei poggi che avveniva prima del ritorno della transumanza nelle piane.
In sintesi la CTCT ritiene che l'iniziativa sia lodevole, in pieno spirito Foresta Modello e quindi da valorizzare; ritiene altresì che serva un tempo maggiore per consentire le operazioni di informazione, pubblicità, organizzazione e che per molte delle attività, specie quelle professionali, si debba prevedere un rimborso o quantomeno una accertazione preventiva della disponibilità-
La CTCT chiede di posticipare almeno al 31 agosto. Simone fa intendere però che la data è già fissata.

Stando di fatto così le cose 
  • i presenti si impegnano comunque a diffondere l'iniziativa attraverso i proprio canali, mailing lists etc.
  • i presenti si impegnano, compatibilmente ai propri impegni pregressi e situazioni familiari (alcune delicate) a partecipare in maniera estemporanea e ad organizzare sul momento delle proprie proposte.
  • Si chiede di rimanere vaghi nel programma al fine di non promettere eventi a rischio di non realizzazione.


Si prende atto che Duccio parteciperà con il Battesimo della sella con gli asini (attività sedentaria);
Daniela intende venire su ed organizzare un'attività di erboristeria (compatibilmente a impegni personali)
Si ritiene controproducente organizzare una escursione (tipo all'Acquacheta) in quanto toglierebbe dalla festa persone invece che portarle;
da valutare la possibilità di sentire la disponibilità di una guida (Mirca, Andrea, Carlo) per un breve tratto fino la vetta e ritorno.
Per quel che riguarda i canti e danze si invita i soci esperti (La Leggera) a controllare la propria disponibilità.
Si ricorda che i proponenti non hanno previsto rimborsi di spesa per queste attività

3 Passi a monte:
Sui tre passi Cecilia si impegna a inviare alla segreteria il materiale ai fini della chiusura del Progetto.
Per la nuova realizzazione dei 3 passi a monte, appena chiusa la fase di rendicontazione, si provvederà a richiedere un contributo alla UCVV per una nuova versione invernale, come detto in CD, incentrata magari su Uva, Olive, Castagne. Caterina sollecita l'attivazione a pensare località e attori (preferibilmente in località e Comuni diversi. Caterina viene delegata ad occuparsi di questa fase.

Piano di Sviluppo Turistico: al fine di concretizzare le prossime azioni in maniera organica con il territorio, il coordinatore suggerisce e mette la propria disponibilità a proporre un piano di Sviluppo Turistico da proporre anche agli Enti ed alle strutture in continuità alla ultima verifica della CTCT (pre assemblea).
Si accerta che il taglio debba essere incentrato sulla sostenibilità (individuare tra Turismo responsabile, ecoturismo, turismo esperienzale, turismo sostenibile) in quanto si ritiene che la FMMF debba indirizzarsi verso quella forma di turismo (come da atti MedForum e incontri con le strutture). Si rimarca la necessità di individuare strumenti: bandi, uso della tassa di soggiorno, uso delle quote di eventuali strutture.
Si afferma che, seppure una indagine debba essere svolta per meglio organizzare la proposta in maniera condivisa, ed utilizzando strumenti partecipativi, si debba anche rispondere alle esigenze prioritarie pervenute durante gli incontri di Rufina e Reggello:

  • dare certezza agli ospiti delle strutture su eventi, orari etc. calendario (escursioni, feste, musei, centri visita etc.)
  • avere un punto informativo che funziona in cui le strutture possano vedere cosa c'è e su cui possano implemetare l'offerta
  • materiali, mappette etc.

si informa che ci sarà un incontro al CNR a seguito dei contattii presi dopo il convegno  Turismo e Innovazione

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